25 anni: Neymar (Barcellona ⇢ Paris Saint-Germain)
Il trasloco dell’asso brasiliano a Parigi per 222 milioni di euro rappresenta indiscutibilmente il momento che ha cambiato il corso della storia del calcio mondiale recente, introducendoci di fatto al Nuovo Mondo, alla nuova era calcistica. Per quanto Neymar e soci non siano ancora stati in grado di portare il PSG sul tetto d’Europa come auspicato dalla proprietà – che ha fatto prima a portare il Mondiale in Qatar, nonostante le infinite controversie –, questo trasferimento, che ancora oggi rimane il più oneroso di sempre, ci ha portati dritti alla situazione attuale, a un calciomercato che non può essere abbattuto da pandemie o crisi economiche, alla creazione di atleti, di semplici uomini come tutti gli altri, che hanno un valore di mercato superiore a quello di interi campionati.
26 anni: Harry Maguire (Leicester ⇢ Manchester United)
Per descrivere quello che Maguire sta vivendo in questi anni da capitano dello United, sarebbe utile ricordare, come disse Geoffrey Kondogbia circa il suo flop all’Inter, che il denaro speso per l’acquisto di un giocatore non è mai una colpa del giocatore stesso, al massimo è un errore da imputare alla dirigenza. Arrivato a Manchester per 86 milioni di euro, l’immagine che abbiamo oggi di Maguire è di un difensore impreparato, goffo e privo del pieno controllo sul suo corpo. A creare ancora di più la sensazione di avere di fronte un uomo più da compatire che da ammirare, ci ha pensato lo stesso United, che nell’estate 2023 gli ha tolto la fascia di capitano provando a farla passare come una scelta del giocatore.
Fioccano i meme e i commenti al veleno: Maguire non è sembrato un fuoriclasse e probabilmente non è il difensore che tutti si aspettavano per quella cifra, ma è poco corretto farlo passare alla storia anche come uno stupido, solo perché lo United stacca assegni milionari praticamente per chiunque.
27 anni: Luis Suárez (Liverpool ⇢ Barcellona)
Luis Suárez è stato per il Barcellona qualcosa come 195 gol e 113 assist, 13 trofei e un amore tanto intenso quanto travagliato. La Spagna e la città di Barcellona erano nel destino dell’attaccante uruguaiano, che ci ha messo piede a 27 anni, quando aveva già terrorizzato mezza Europa con le maglie di Ajax e Liverpool. Con il tempo ha dimostrato a tutti che si era tenuto i colpi migliori per quel momento, quella parentesi con la maglia blaugrana addosso. Gli 81,72 milioni di euro investiti dal Barcellona hanno trovato la loro massima espressione nelle sue giocate, nell’attaccamento ai colori che Suárez ha manifestato sempre e nelle perle che ha regalato ai tifosi. Una, tra le tante: quel tacco contro il Mallorca rimane, ancora oggi, un’estemporanea artistica di livello inestimabile.
28 anni: Antoine Griezmann (Atlético Madrid ⇢ Barcellona)
L’esperienza catalana di Griezmann è un’ombra nera e densa, che sembra aver inesorabilmente marchiato la sua carriera. Arrivato al Barça per 120 milioni di euro, quello che per tantissimi addetti ai lavori è stato un autentico fiasco, è lo specchio di una situazione che va al di là dei numeri, 35 gol e 17 assist in due stagioni e un feeling con la maglia blaugrana che non è mai sbocciato davvero. Barcellona è stata una meta di passaggio, un ricchissimo intervallo nel rapporto con la sua squadra di sempre, l’Atlético Madrid.
Nell’estate 2021 i Colchoneros lo riportano alla corte di Simeone con un prestito oneroso: ciò che fa più specie oggi del cavallo di ritorno francese non è tanto la fantomatica clausola che pare obbligasse l’Atlético a riscattarlo per 40 milioni se il giocatore avesse disputato la metà dei minuti complessivi della squadra, quanto il fatto che non lo reputassero nemmeno meritevole di un tale investimento, al punto tale da privarsene per due terzi delle gare nella stagione 2021/2022. Solo quaranta milioni per Griezmann, qualche anno prima, li avrebbe tirati fuori mezza Europa.
29 anni: Zinédine Zidane (Juventus ⇢ Real Madrid)
Un trasferimento epocale, che fortunatamente sopravvive ancora oggi almeno nelle statistiche. A vent’anni di distanza dal passaggio di Zidane al Real Madrid per 77,5 milioni di euro, mentre il calciomercato diventa più interessante delle partite stesse e mentre le squadre sono disposte a staccare assegni da 50 milioni per onesti sconosciuti, nessuno ha mai più speso così tanto per un giocatore della sua età. Questo dato rinsalda ancora di più la sua legacy: per quello che ha fatto in campo e in panchina è stato senza dubbio uno dei migliori acquisti di sempre del Real.
30 anni: Casemiro (Real Madrid ⇢ Manchester United)
I 70,6 milioni di euro che il Manchester United ha versato al Real Madrid hanno permesso a Casemiro di entrare in questa classifica ai danni di Miralem Pjanić. Anzitutto sgombriamo il campo da ogni dubbio: il vero nome del giocatore è Carlos Henrique Casimiro, mentre Casemiro è il suo nome d’arte, piovutogli addosso per un errore dei magazzinieri del San Paolo, che stamparono la sua maglietta con una E.
La sua storia rimane ancora oggi incredibile: il Real Madrid lo nota proprio in Brasile su consiglio di Julen Lopetegui, direttore dell’area scouting delle Merengues, e dopo un periodo di prova lo acquista a titolo definitivo nel 2013. Il ragazzo non ingrana e quindi viene prima prestato con diritto di riscatto al Porto, nel frattempo allenato proprio da Lopetegui, che nella stagione 2014/2015 spingerà la sua squadra fino ai quarti di finale di Champions League. A centrocampo, titolarissimo, c’è Casemiro, che viene riscattato dal Porto e contro-riscattato dal Real Madrid. Nascerà una storia di successo, con 5 Champions League, 3 campionati e un totale di 18 titoli vinti, prima di passare allo United per cercare di risollevare le sorti della squadra. Primo anno, primo titolo in bacheca, la Coppa di Lega inglese.
31 anni: Kalidou Koulibaly (Napoli ⇢ Chelsea)
Dopo l’incredibile impatto di Thiago Silva al Chelsea, la società londinese ha avuto modo di comprendere direttamente sul campo che l’usato in difesa non solo è sicuro, ma spesso è anche lautamente garantito. Per questo ma principalmente per via delle caratteristiche del giocatore, nell’estate 2022 Kalidou Koulibaly è arrivato per 38 milioni di euro dal Napoli, firmando quello che sembrava l’ultimo quadriennale della sua carriera. KK sembrava pronto a conquistare il cuore dei tifosi del Chelsea con estrema facilità: seconda giornata, gol capolavoro nel derby londinese contro il Tottenham. Ma alla lunga non ha funzionato e nell’estate 2023 è arrivata la cessione: il nuovo corso di Ted Boehly ha perso subito uno di quelli che doveva guidare la squadra verso nuovi trofei.
32 anni: Kalidou Koulibaly (Chelsea ⇢ Al-Hilal)
Proprio la cessione di Koulibaly all’Al-Hilal per 23 milioni di euro permette al giocatore senegalese di mettere a segno due record di questa speciale classifica: raggiunge Neymar e Cristiano Ronaldo tra quelli che compaiono almeno due volte, e diventare l’unico ad occupare due posizioni consecutive. Solo il tempo ci dirà qualcosa in più su questo trasferimento, rispondendo alle più disparate domande.